Caccia alle Donne

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Descrizione

Durante il Medioevo, prima dell’istituzionalizzazione delle corporazioni, dei governi comunali e delle università, le donne occupavano spazi in ogni campo, furono oltre che contadine, maestre di vari mestieri, colone, badesse, scrittrici, e inoltre si dedicarono a diversi ambiti della conoscenza umana, tra cui quelli compresi nella denominazione di “scienza”. Una scienza che per le donne all’epoca si concentrava principalmente nel campo della medicina. Gli inquisitori credevano che le donne che restavano fuori dal controllo maschile, al margine della loro tutela attraverso la famiglia, o che si mantenevano fuori o ai limiti dei ruoli femminili prescritti per loro, fossero elementi perturbatori dell’ordine sociale stabilito. Qualsiasi donna che godesse di qualunque tipo di indipendenza poteva essere considerata strega. Le donne sole, nubili o vedove, povere, vecchie, straniere, malinconiche, guaritrici, per poter vivere non potevano non essere che streghe.

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  • Nome del negozio: Un Passo Avanti APS
  • ETS: Un Passo Avanti APS
  • Indirizzo: Via Piacenza n. 13
    63100
    Ascoli Piceno
    ASCOLI PICENO
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DescriptionLaboratori creativi sulle emozioni: esperienza di laboratori artistico – espressivo su saper riconoscere le emozioni, distinguerle tra quelle piacevoli e spiacevoli, dargli un nome per poterle gestire. Percorso che riguarda la ricerca di ciò che si può essere e di poterlo rappresentare e comunicare attraverso l’arte: sviluppare capacità espressive, creatività e fantasia secondo un percorso autonomo e attraverso l’uso di materiali che possono essere usati liberamente senza schemi rigidamente predefinitiCon gli esercizi di rilassamento, basati sulla visualizzazione guidata e la creatività, anche i giovanissimi possono imparare alcune semplici tecniche per iniziare a gestire lo stress e per favorire il benessere psicofisico. Insegnare loro a rilassarsi può evitare uno sforzo maggiore in seguito. In questo modo, diventa una strategia che da adulti applicheranno in modo automatico.Vuoi renderti utile mettendo a disposizione le tue competente? Puoi farlo entrando a far parte della squadra di CISI Centro per l'Integrazione e Studi Interculturali che da 11 anni si prende cura della comunità.https://www.youtube.com/watch?v=wm82-bdRAFchttps://www.youtube.com/watch?v=07XTihWb3Ow
ContentDurante il Medioevo, prima dell’istituzionalizzazione delle corporazioni, dei governi comunali e delle università, le donne occupavano spazi in ogni campo, furono oltre che contadine, maestre di vari mestieri, colone, badesse, scrittrici, e inoltre si dedicarono a diversi ambiti della conoscenza umana, tra cui quelli compresi nella denominazione di “scienza”. Una scienza che per le donne all’epoca si concentrava principalmente nel campo della medicina. Gli inquisitori credevano che le donne che restavano fuori dal controllo maschile, al margine della loro tutela attraverso la famiglia, o che si mantenevano fuori o ai limiti dei ruoli femminili prescritti per loro, fossero elementi perturbatori dell’ordine sociale stabilito. Qualsiasi donna che godesse di qualunque tipo di indipendenza poteva essere considerata strega. Le donne sole, nubili o vedove, povere, vecchie, straniere, malinconiche, guaritrici, per poter vivere non potevano non essere che streghe.Da 11 anni l'Associazione di Promozione Sociale si occupa del tema dell'intercultura come strumento indispensabile per formare individui capaci di affrontare le sfide del mondo attuale e dell'immigrazione come fonte di un necessario e stimolante rinnovamento civile, culturale e antropologico.Molti i progetti che sono stati realizzati in questi anni nel territorio della città di Ascoli e dei comuni limitrofi e molti stanno prendendo il via in queste settimane. Ti aspettiamo per affrontare insieme nuove e importante sfide utili alla crescita della nostra comunità.Per maggiori informazioni www.cisi.ap.it Il 16 settembre del 1327, all’età di cinquantotto anni, moriva arso vivo, per una sommaria e discutibilissima sentenza di morte, Francesco Stabili conosciuto come Cecco D’Ascoli: maestro, medico, filosofo, letterato e astronomo. L’invidia dei signori di allora e l’alone di mistero che emanava la sua figura ha creato una serie di leggende le quali lo hanno dipinto come un negromante che senza volere, ne hanno arricchito sia la fama che il forte fascino. Cecco è stato uno degli uomini più notevoli dell’Europa ai tempi di Dante, con il quale si troverà spesso in polemica. Questa notorietà è stata sicuramente legata anche alla sua tragica vita, conclusasi con la condanna al rogo di fronte alla chiesa di Santa Croce, per mano del Tribunale dell’Inquisizione, con frate Accursio Bonfantini, un temibile francescano, suo grande accusatore. Info e richieste a unpasso.avanti@libero.it

Elisa e David due vite differenti; due stati sociali differenti. Due mondi separati da religione, società,

storia e legge. Si trovano, si innamorano e decidono come dovrà essere il loro futuro. Non è una

favola, è un messaggio lanciato in un’epoca di guerre facili con tumulti sempre presenti e con la

Chiesa che governa la società entrando nella vita delle persone.

Una storia d’amore nel Medioevo, periodo di grandi novità ma anche di terribili storie.

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